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mercoledì 27 ottobre 2010

ENZO CASTELLI PORTA LA CULTURA DELL'EMERGENZA IN SENATO

Il Dottor Enzo Castelli ha portato in Senato le tematiche della "Cultura dell'Emergenza", che ad Albano ha visto sempre la Polisportiva Comunale Generale in prima fila.

( nella foto Enzo e Rita Castelli insieme a Luciano Di Nicola, Presidente della Polisportiva Comunale e a Mario Brozzi ex Medico Sociale dell'AS Roma )

Di seguito il testo dell'intervento.

"Sono qui nella duplice veste di rappresentante del CONACUORE e di Presidente della Fondazione Giorgio Castelli onlus. Doveva esserci Gianni Spinella, ma una grave malattia ne ha impedito la partecipazione; a lui va il nostro pensiero e l’augurio piu’ affettuoso per rapido e completo ristabilimento. Il CONACUORE (Coordinamento Nazionale Cuore) riunisce oltre 120 tra Associazioni e Fondazioni, sparse su tutto il Territorio nazionale, costituite da pazienti cardiopatici e dai loro famigliari. Essi rappresentano la base , l’utenza, il ‘cuore’ di tutto cio’ che gira intorno al cuore stesso. Nel 2001 Gianni Spinella dette un apporto notevole al varo della legge sulla defibrillazione; un impegno ancora piu’ intenso, se possibile, lo ha profuso per migliorarla, ma sino ad oggi senza risultato. Il CONACUORE e’ molto interessato all’approvazione di una nuova legge, ma chiede con forza un provvedimento che sia realmente spendibile su tutto il territorio nazionale, privo di paletti burocratici che ne renderebbero inefficace l’applicazione. Forse il titolo della legge andrebbe modificato in ‘mezzi atti alla diffusione della Cultura dell’emergenza in Italia’. Siamo personalmente convinti che il nuovo provvedimento legislativo debba insinuarsi nel tessuto sociale del nostro Paese: penso al Mondo della Scuola, a quello dello Sport e a quello del Lavoro. Per raggiungere questi
ambiziosi traguardi e’ indispensabile che la nuova legge integri, prevedendo un idoneo accreditamento, le
Associazioni di Volontariato nell’imprescindibile processo di divulgazione e di formazione che e’ alla base del successo della defibrillazione in ambito extra-ospedaliero. Si tratta, tra l’altro, di applicare semplicemente quanto gia’ da tempo sperimentato in modo positivo da Nazioni piu’ avanzate di noi sul tema.
Nel riguardo il Volontariato sapra’ essere un ottimo ed irrinunciabile alleato. Per tutto cio’ CONACUORE si appella al Mondo Politico affinche’ non lesini energie ed un rinnovato impegno finalizzati all’approvazione, in tempi finalmente celeri, di una legge giusta ed utile alla Collettivita’: sembra impossibile che 4 anni ed uno schieramento politico del tutto trasversale non siano stati sufficienti a farlo!!
Nelle 2 ore di durata di questo evento 14 Italiani sono morti per arresto cardiaco, altri 7 moriranno nella prossima e cosi’ via: una legge ben fatta avrebbe gia’ potuto salvare la vita ad alcuni di essi. Impegnamoci tutti affinche’ la sopravvivenza ad un arresto cardiaco non debba dipendere quasi esclusivamente dal caso, dalla fortuna o dal buon Dio.

Dott. Vincenzo Castelli
Vicepresidente di CONACUORE, Presidente della Fondazione Giorgio Castelli onlus

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